Auto-concessionario

Le palme delle mani poggiate sul vetro come quelle di una bimba innamorata dei dolci di una pasticceria in centro, gli occhi illuminati da una bramosia infantile ed innocente... Mirka osservava con gola il modello di Mercedes che godeva dell'attenzione di tutti i potenziali acquirenti.. girava sulla piattaforma rotonda, come ad invogliare le persone stesse a guardarla..
E'.. è.. è rosa!
Era evidentemente l'unica cosa che attirava la fanciulla, in quanto, non essendosi mai particolarmente interessata a motori o ai costosi rivestimenti per essi, non aveva motivo di elogiare i vari accessori tecniche che sicuramente caratterizzavano quella elegante autovettura.
Non aveva motivi (o perlomeno lei non ne avvertiva) di indugiare oltre: si diresse quindi con foga all'interno dell'autosalone, attirando ai pressi della preziosa interessata il rivenditore stesso ed esortandolo (sempre con una composta educazione ed un sorriso a centosessanta denti) a munirsi di tutte le scartoffie necessarie al completamento della transazione.. Prese con delicatezza la mano del signore, riponendo in essa la scintillante (e quasi vuota ormai) carta di credito, in attesa di ricevere le chiavi di quella scintillante Mercedes Benz, modello Sskl 1931..