Lupin III - L'Odissea di Lupin

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  1. ZioScuffio
     
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    Cap I : Festa dal Governatore

    -Atene, Casa del Procuratore Antimafia Samuel Parapudokolis

    Un grosso cono di luce proviene da una grande villa dipinta di bianco. Alcuni uomini e militari sorvegliano il perimetro di questa, armati. Al suo interno molte persone, sono con abiti eleganti su una pista da ballo. Una lunga tavolta con buffet occupa uno dei lati dell'ampia sala. Vicino ad un vassoio un uomo grassoccio, con capelli tirati all indietro, un abito color crema e un evidente porro sul naso mangia un enorme quantitativo di tartine. Sorride ricevendo complimenti...
    "Auguri procuratore! Complimenti per i suoi settant'anni!" pronunzia un uomo dal farfallino blu
    "Eh si, cento di questi giorni!" sentenzia un altro al fianco di questo
    Il procuratore sorride soddisfatto, mostrando una lunga fila di denti giallastri e sporchi di residui di tartine...
    "Vi ringrazio cari amici, vi ringrazio di cuore... sopratutto per gli splendidi doni che mi avete offerto!" indica un paio di ragazze dai capelli rossi in abiti succinti e con curve prosperose. Risate generali.
    "Ma in ogni caso, chi devo ringraziare, e non per una mera ricorrenza, è l'archeologo Skau... eheh... senza di lui non avremmo mai ritrovato in un anfora antica uno dei pezzi originali della prima Odissea di Omero... Non è vero Dr. Skau?"
    urla le ultime parole verso il fondo della sala. Un uomo baffuto e magrolino alza una forchetta con del prosciutto in risposta, salutando. Il procuratore continua a parlare:
    "Naturalmente tutti i versi non sono stati ancora tradotti, sapete, sono un greco ancora più antico dell'antico! (1) Ma il pool di Skau ne ha tradotto una buona parte... e sono uscite informazioni piuttosto interresanti..."
    "Signore!" Un militare compare alle spalle del procuratore, dietro di lui un uomo in impermeabile e cappello fissa il soffitto del'ampia sala, il militare continua a parlare. "dice di essere qui per arrestare quel certo Puten, Musen..."
    "Lupin! Lupin III!" tuonò Zenigata voltandosi: "è un pericoloso criminale, a cui dò la caccia da tutta la vita, è sò con certezza che questa sera tenterà di rubare i pezzi dell'Odissea che voi avete ritrovato negli scavi dell'Acropoli!(2)"
    Zenigata stringe le mani a pugno. Samuel ride.
    "Ohoh! Conosco di fama sia voi che Lupin III, non sono il procuratore antimafia per caso, Kōichi Zenigata, sò ancora fare bene il mio lavoro... in quanto a Lupin, ha inviato un messaggio tre giorni fà, in cui dichiarava che avrebbe rubato i miei frammenti dell'Odissea... na non c'è di che preoccuparsi, abbiamo preso le dovute prec..."
    Zenigata sbatte una mano sul tavolo, un bicchiere pieno di vino si rovescia sulla tovaglia, macchiandola: "QUESTO MI SEMBRA IRRESPONSABILE DA PARTE VOSTRA! Non vi rendete conto in che situazione vi trovate?! Lupin potrebbe arrivare da un momento all'altro!"
    il militare parla a bassa voce "... veramente... aveva detto che sarebbe arrivato alla camera blindata a mezzanotte..."
    Zenigata guarda di sbiego il militare, sorridendo soddisfatto, poi fissa il procuratore:
    "Mi spiace interrompere la vostra festa... ma vi conviene accompagnarmi subito alla camera blindata, a questo punto meglio testare le vostre misure di sicurezza..."
    Samuel sbuffa. Indica al militare di fare strada.

    Percorso una serie di scale e un lungo corridoio, i nostri arrivano davanti ad un enorme cavou blindato, Samuel ride soddisfatto.
    "Vede? Sarebbe difficilissimo far saltare in aria questa cassaforte! Vi si può accedere solo con la mia impronta vocale e digitale, e nel caso qualcuno entri dall'interno, le fotocellule lo identivicano e lo mettono fuorigioco col gas soporifero!"
    Zenigata storce le labbra, per poi commentare sarcastico... "non mi sembra granchè..."
    "Cosa vorreste dire?!" Sbotta il procuratore alzando un sopracciglio
    "Che la vostra sicurezza è peggio di uno scolapasta per raccogliere l'acqua..."
    Il procuratore storce i denti infuriato, per poi passarsi tremolante le mani nei capelli:
    "Di questo non vi preoccupate... abbiamo anche altre... contromisure. Se volete rimane qui, ad osservare quanto la MIA sicurezza sia veramente tale, fate con comodo... a breve dovrò tagliare la torta..."
    "Come volete..." Zenigata si siede davanti la porta del cavou...

    Mancano cinque minuti a mezzanotte.
    Samuel Parapudokolis sorride soddisfatto davanti ad una grossa torta poggiata su un carrello ed a una numerosa pioggia di applausi.
    "Amici carissimi! Vi ringrazio di cuore, ed ora vorrei proporre un brindisi... " si fà versare dello champagne per poi alzare il bicchiere "a Lupin III! Che purtroppo, non vedo per ricambiare il mio saluto..."
    Risate generali, il procuratore comincia a tagliare la torta...

    Buio. Si sente una risata beffarda.

    "Huhuhuhu!!! Grazie mille procuratore! Ricambio volentieri il brindisi!"
    Si sente dalle casse acustiche una serie di rumori di bottiglie stappate ad alto volume, i presenti in sala si portano doloranti le mani alle orecchie... il procuratore urla:
    "PRESTO!!! ACCENDETE LE LUCI DI EMERGENZA!!!"
    qualcuno tuona dal fondo della sala:
    "non funzionano! Dovremmo chiam...AAAAAAH!"
    Un quad rosso irrompe nella sala. Lupin sorride, con gli occhi coperti da una maschera per la visione ad infrarossi:
    "Ed ora... agli ospiti la prima fetta!"
    Frenando di colpo davanti il procuratore, fruga all'interno della torta per poi accellerare e cominciare a scappare lungo i corridoi della sala con un fagotto sporco di crema tra le gambe... Parapudokolis urla:
    "Prendete quella dannata torta! Avvisate le guardie di aprire liberamente il fuoco! Prendetelo! PRENDETELO!"

    Lupin accellera, percorrendo a balzi una lunga rampa di scale di marmo bianco...
    "Huhuhuhu! Questa villa è enorme! Comincia a girarmi la testa! E speriamo di non farla saltare per colpa di quelli lì..."
    ... sorride verso un gruppetto di uomini armati di mitra... Lupin accellera nuovamente, evitando le pallottole per poi mandare a gamba all'aria i tiratori... si lancia verso una finestra, infrangendo i vetri. Sorride mentre si lancia nel vuoto per poi atterrare sul prato...

    "CLACK!"

    Zenigata prende il paraurti posteriore del quod con un paio di manette legate a una corda, per poi trattenerne saldamente un estremità tra le mani, fermando il quad.
    "AHAH! Sei mio Lupin! Zenigata non si lascia fregare tanto facilmente!"
    "Paparino! Come diamine sei arrivato qui?"
    "Istinto mio caro Lupin... ed è sempre l'istinto che mi ha suggerito che ciò che cercavi non si trovava nel cavou... era poco protetto! Mentre invece la zona attorno la sala da ballo era piena zeppa di guardie!"
    Lupin rimane fermo, sbuffando:
    "Complimenti, hai capito tutto Zazà... si vede che tu non molli mai! Huhuhuhuhu!"
    Lupin rimette in moto il quod, accellarando al massimo. Zenigata guarda il suo eterno rivale per un attimo spaesato, per poi ritrovarsi a pancia a terra sull'erba, trascinato da Lupin (3):
    "Nggg! non credere che molli Lupin!"
    "E chi ti ha chiesto di mollare?"
    Lupin sorride, mentre si dirige verso il grosso muro di cinta. Dei militari sparano dopo aver notato i due. Zenigata balbetta spaventato.
    "E-ehi Lupin! Moriremo schiantati o trafitti dalle pallottole così!"
    "Ooh.. Non è detto, paparino!"
    Lupin spinge un bottone sullo sterzo. Il sedile con Lupin sopra, vola in aria fuori dal muro di cinta. Il quad continua nella sua folle corsa:
    "Ciao ciao zazà! Ricordati di portarlo dal meccanico!"
    "MALEDETT..."
    Zenigata molla la corda. Il quad si schanta contro il muro, esplodendo. L'ispettore vede un paracadute aprirsi fuori dalla cinta muraria...

    ...

    Jigen fuma tranquillamente in macchina, un fucile d'assalto si trova appoggiato ai sedili posteriori dell'inossidabile 500... Un ultimo tiro alla sigaretta per poi vedere Lupin che vola verso degli alberi lì vicino. Ride.
    "Hm, sempre spettacolo devi fare eh Lupin?"
    Gira le chiavi per mettere in moto l'auto, passando lentamente sotto gli alberi. Lupin sgancia la cintura del sedile per poi cadere, agile come un gatto sul terreno erboso. Saluta l'amico sollevando il fagotto rubato.
    "L'hai preso?"
    Lupin sorride, affacciandosi al finestrino:"Ne dubitavi?"
    Aperta la portiera sale a bordo della macchina per poi andare a tutta velocità lungo un ripido e pietroso sentiero di montagna...
    "Allora" parlò Jigen "che cosa ti interessava tanto della casa del procuratore antimafia di Atene? Dossier? Oro? Gioielli?"
    "Nulla di tutto questo amico mio... si tratta di cultura"
    "Cultura?!"
    "Si tratta di alcuni pezzi del testo originale dell'Odissea... Huhuhuhu! Immagino che tu la conosca!"
    "Si... ricordo qualcosina... ma che cavolo ci fai con quella? Le vecchie storie non servono a niente!"
    "Neanche se parlassero di tesori?"
    "Ehi! Ma Omero, quello che ha scritto l'Odissea, non ha mai parlato di tesori!"
    "Sei sicuro? Meglio che accelleri... Zazà ci starà sicuramente cercando, e poi... meglio che vedi con i tuoi occhi! Anzi di un occhio, perchè è di quello che dovrai interessarti ora, Huhuhuhu!!"

    Lupin ride. Jigen distende le labbra in un sorriso accentuato mentre osserva la strada illuminata dai fari...

    FINE PRIMO CAPITOLO
    _____________________________________________________________

    Note:
    (1): Del greco sono note solo due lingue, una è il greco antico, quello usato da Platone e Aristotele per intenderci, e l'altro sarebbe quello moderno, utilizzato oggi. Per la mia storia ho voluto inventare un altro greco, ancora più antico del primo...
    (2): L'acropoli di Atene è la sede dei più importanti templi della cultura greca antica, situata al centro dell'attuale Atene su una collina. Ancora oggi si effettuano lavori e scavi.
    (3): Mio personale omaggio all'inizio di "Un diamante per sempre" uno degli special che amo di più...

    Considerazioni:
    Questa sceneggiatura mi è venuta in mente mentre mi dilettavo a leggere alcuni libri... Ho preferito uno Zenigata in stile "Alcatraz Connection" arguto, ma che mantiene sempre quel suo carattere goffo. Ora le prime domande... Cosa servirà a Lupin il testo dell'Odissea? Cos'è il fantomatico "Occhio"? E perchè non ho coltivato patate? Tutte queste domande (forse) avranno risposta sui vostri monitor a breve! Oh, Jamming!

    Edited by ZioScuffio - 10/6/2009, 17:27
     
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  2. Mister Numa
     
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    Molto bella! Davvero! Descritta in tutti i particolare e in stile Lupin pure dalle frasi! GRANDE
     
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  3. ZioScuffio
     
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    questi sono anni e anni di D&D... maledetti giochi di ruolo XD
    felice che ti sia piaciuta! ^^
     
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  4. Mister Numa
     
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    Forse ne faccio anche io una sul passato di Zazà, la mia fantasia non ha limiti :asd: xD
    Cmq voglio leggere il successivo
     
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  5. ZioScuffio
     
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    Cap II: Il vero Omero

    -Luogo: Baracca sullo scoglio, rifugio di Lupin & co.

    I fari della 500 sbucano fuori dalla foresta. In lontananza si sente il rumore delle sirene della polizia... Lupin sorride tirando soddisfatto delle boccate da una Caporal... Jigen ogni tanto evita qualche fosso sulla stradina rurale... Poco dopo i due arrivano davanti ad una piccola baracca di legno, probabilmente appartenuta a qualche pescatore in passato. Scendono dall'auto, chiudendo gli sportelli. Lupin stringe tra le mani l'opera rubata mentre Jigen guarda da sotto il cappello...
    "Allora Lupin, a quanto ho capito nell'opera originale dell'Odissea si fà rifermiento a un tesoro... ma come hai fatto a saperlo? La notizia non è stata resa nota ai media... a quanto ho capito la sapevano solo il procuratore e i suoi..."
    "Huhuhuhu! Bhe Jigen... ti ricordi il furto al museo di Creta?"
    "Furto?!"
    Jigen sghinazzò "Hm, non mi risulta che rubammo qualcosa... quella carogna di Fujiiko fece scattare l'allarme entrando dal retro... ci insegue sempre come una mosca attorno al miele, Lupin"
    "Ohh... sempre diffidente tu eh? Si vede che la giudava il suo cuore, huhuhuhuhu! In ogni caso, non si è mai detto che Lupin abbia mai fallito del tutto un colpo... così ho preso la prima cosa che mi è capitata sotto mano..."
    "E sarebbe?"

    Lupin getta la sigaretta lontano.
    "Un antica tavoletta di creta... bhe, non ho fatto in tempo a leggerla..."
    butta giù il fumo. Jigen apre la porta del rifugio, varcando la soglia.
    "Come sarebbe a dire che non sei riuscito a leggerla Lupin?"
    "Bhe ecco..."
    Lupin si passa una mano dietro la nuca "mi si è rotta durante la fuga in auto..."
    "Pff... accidenti a te..."
    "Via, via!"
    Lupin sorride per poi tirare una pacca amichevole alla spalla del pistolero "non tutti i mali vengono per nuocere sai? Infatti ho trovato qualcosa di più prezioso..."
    Lupin porta la mano all'interno della giacca per poi estrarne fuori un rotolo giallastro ed incelophanato...
    "Si tratta di altri frammenti dell'Odissea!"
    "EH?! Dunque mi vuoi dire che..."
    "Esatto, a mio parere qualuno deve aver nascosto di proposito i frammenti, lavorandoli con la creta. In seguito la tavoletta creata è stata usata per scrivere quella roba..."
    "Ed immagino che tu sia riuscito a tradurli..."
    "Certo, sono riuscito ad infiltrami nel centro ricerche del Procuratore... ho inserito i dati nel computer centrale ed è uscita fuori una cosa piuttosto interessante, huhuhuhuhu!"

    Lupin si avvicina ad un tavolo, accendendo una vecchia lampada a benzina per poi sedersi su uno sgabello malmesso... Jigen lo imita sedendosi di fronte a lui...
    "Ora ascolta bene Jigen, questo è ciò che ha tradotto il computer..."
    "... acceccamo, pieni di rabbia per i nostri compagni defunti, Polifemo dopo averlo fatto ubriacare col vino donatoci da Eolo, signore dei venti. Ma ciò non bastò poichè il gigantesco essere non fece spigere il masso come contavamo, ed invocò l'aiuto del tanto odiato Poseidone. Il dio in persona aprì la porta e diede al figlio un enorme occhio d'oro...(1)"
    "qui la parte si interrompe Jigen, ma qui ci sono gli altri due frammenti e le traduzioni che ho rubato stasera... stai a sentire!" Lupin continuò:
    "...dopo il naufragio causato da Cariddi e Scilla, sbarcammo con pochi rimasti del mio equipaggio, alle pendici del vulcano in qui il Padre uccise Tifone in quell'epica battaglia. Qui trovammo il cadavere di Polifemo, completamente deturpato. Lo privammo del suo occhio, per poi tentare di prendere..." Lupin prese un altro foglio:"...e così terminò il mio viaggio, non ritornai più dalla mia amata Penelope nè da mio figlio Telemaco, ma rimasi con l'amata Nausicaa(2). Ora affiderò questo messaggio ai flutti, nella speranza che il dio marino mi possa perdonare, così come i posteri. Odisseo, re di Itaca."

    Lupin rise, alzando una mano "Adesso capisci? L'Odissea non è stata inventata da Omero, ma è stato Ulisse stesso a scrivere le sue avventure! E sembra sia stata un avventura piuttosto proficua, huhuhuhu!!"
    Jigen rise. "Hmpf... immagino che tu voglia ritrovare l'occhio d'oro del ciclope Polifemo a questo punto... ma se tutto questa storia fosse un falso?" si accende una sigaretta.
    "Ti dico che è vera Jigen! Gli archeologi dopo l'esame del carbonio 14 hanno stabito che risale a prima della stesura dell'Odissea, per la precisione a quindici anni dopo la caduta di Troia, in cui Ulisse combattè!" Lupin balza sulla sedia "Huhuhuhu! Che furbacchione quell'Ulisse! Poteva tornare a governare il suo regno e invece preferì passare il resto della sua vita con una ninfa!"Lupin sospira, Jigen commenta sarcastico:
    "Vorresti una cosa del genere anche tra te e Fujiiko eh?"
    "Una donna è un opera d'arte che bisogna rubare, non ricordi? Huhuhuhu!"
    "Così ci basiamo su un paio di pezzi di storia... non ti sembra imprudente da parte tua, Lupin?"
    "Noo... assolutamente! Un indicazione l'abbiamo, il vulcano!"
    "Cioè?"

    "Il vulcano che cita Ulisse è dove è avvenuta, secondo un mito, una battaglia tra Zeus e un mostro chiamato Tifone, formato di serpenti. Se studiassi un pò di più queste cose, sapresti che il vulcano è l'Etna, in Sicilia!" Lupin fà l'occhiolino a Jigen, questo storce le labbra.
    "Dunque vuoi andare in Sicilia?"
    "Già... a quanto pare anche lì ci sono degli scavi e può darsi che anche lì ci sia qualcosa, non ti pare?"
    Lupin sorride beffardo"Allora, ti và di seguirmi?"
    Jigen fà un altro tiro alla sigaretta:
    "...pfff... certo, in fondo sono curioso di come vada a finire l'Odissea, e poi i racconti sul mare mi sono sempre piaciuti... carina quella tua idea di darmi Ventimila Leghe sotto i Mari per il mio compleanno...(3)"
    "Avresti preferito una fornitura di pallottole eh?"

    Jigen ride. Lupin si sfrega soddisfatto le mani.
    "Solo una cosa non mi è chiara Lupin... come farai a tradurre una buona parte di altri eventuali frammenti?"
    "Mi credi uno sprovveduto Jigen? Quando sono stato al centro ho scaricato il programma su una memory stick! Ooh... a questo punto... dov'è Goemon?"
    "L'ultima volta che l'ho visto stava davanti alla scogliera in meditazione..."


    Goemon, a gambe incorciate stà sul picco della scogliera... il mare infrange i suoi flutti contro la parete rocciosa... sempre più forte... un onda più alta del normale stà per infrangesi al di sopra della scogliera...
    ...
    <zac!>

    In un attimo Goemon si ritrova in aria, Zantesuken sfoderata... l'onda sembra immobile per un istante... ma l'acqua ricade sotto forma di tante goccioline subito dopo... Goemon atterra dolcemente e silenzioso per terra... Lupin l'osserva con un sorrisetto beffardo:
    "Ti diverti a tagliare l'acqua Goemon? Non è difficile anche per te?"
    "... è per questo che il mio cammino non è ancora concluso, Lupin. La via della spada è sempre tortuos..."
    "Già, già...."
    Lupin alza gli occhi al cielo, annoiato da tanti giri di parole. Goemon non si scompone. "Senti, ti andrebbe di fare un bel viaggetto? A quanto ne sò l'ultima volta che siamo stati in Italia non ti ho trattato benissimo..."
    Goemon storce le labbra "Hmpf... lo ricordo...(4)"
    "Allora direi che devo rimediare al mio errore... huhuhuhu! Saliamo in macchina!"

    Jigen arriva sgommando con la 500... Lupin sale a bordo mentre Goemon si siede sul tettuccio... il gruppetto parte nuovamente lungo la strada...

    FINE CAPITOLO II
    _____________________________________________________________
    NOTE:
    (1): Secondo il mito orginale, Polifemo aprì le porte della caverna per avvisare i suoi fratelli che Ulisse l'aveva accecato, ma nessuno gli credette in quanto il condottiero si presentò come "Nessuno" (la famosa frase "fratelli! Nessuno mi ha accecato!") in pratica ha fatto la figura del pi...
    (2): Nell'odissea, Ulisse parte dall'isola della ninfa Nausicaa, dopo aver naufragato una seconda volta.
    (3): Omaggio ad "Alcatraz Connection" in cui Jigen dichiara che "da piccolo, il capitano Nemo era il mio eroe!"
    (4): Omaggino a "Un diamante per sempre" in cui Lupin raggira Goemon a Venezia...

    Considerazioni:
    Ooh... finalmente si è capito perchè Lupin voleva i frammenti dell'Odissea... e finalmente posso mavorarlo alla ricerca di un tesoro come i bei vecchi tempi, eh nostargici? :D In ogni caso le sorprese non sono ancora finite qui... ad esempio dov'è Fujiiko? E Zazà starà già sulle loro tracce? E Lupin mi pagherà una cassata siciliana? Tutte queste domande (forse) avranno risposta sui vostri monitor a breve! Oh, Jamming!

    Edited by ZioScuffio - 10/6/2009, 17:38
     
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  6. Mister Numa
     
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    Bellissimo il capitolo 2!
     
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  7. ZioScuffio
     
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    Capitolo III - Benvenuti in Sicilia
    Luogo - Taormina, ristorante "U'Sarracino"

    Davanti ad un abbondante vassoio di spaghetti, Jigen e Lupin continuano a lottare per tentare di prendere più cibo possibile mentre Goemon rimane in meditazione ai piedi del tavolo; le cameriere osservano meravigliate il comportamento del trio.

    "Accidenti a te Lupin! Avevi detto che le chele di granchio erano mie, ed ora vuoi anche gli spaghetti!"
    "Non pensare di vincere Jigen... nnngh!"
    Lupin si aiuta col coltello per separare una porzione di spaghetti dalla forchetta di Jigen... Goemon continua a rimanere in meditazione.
    "Andiamo, ho guidato io da Messina in poi fratello! Dunque comportati come tale e fammi finire gli spaghetti!"
    "Te lo scordi Lupin! Fai sempre la stessa cosa quando andiamo a mangiare! Inoltre io ho guidato molto più di te!"
    "Ha ragione Lupin..."
    Goemon sentenzia stanco, con gli occhi chiusi. Lupin si volta per controbattere, ma Jigen ne approfitta per rubargli un abbondante porzione di pasta... Lupin sbuffa...(1)
    "D'accordo... una bella bistecca signorina?" Lupin si volta verso una cameriera con fare languido...
    "Mi spiace signore, non ne abbiamo..."
    "Ohh... non importa, basti sempre tu come bisteccona, huhuhuhu!"

    Jigen e Goemon sbuffano all'unisono, tuttavia la cameriera non si scompone... "Le posso sempre portare il piatto dello chef..."
    "Si, si, d'accordo... purchè ci sia anche il tuo numero di telefono, huhuhuhu!"
    "Ora basta Lupin..."
    Goemon sfodera la spada affettando l'aria... le gambe della sedia del ladro si troncano a metà, e Lupin si ritrova con la schiena per terra. La cameriera si allontana...
    "Allora, riepilogando ragazzi..." Lupin poggia una cartina della zona dell'Etna sul tavolo. Jigen osserva mentre Goemon ritorna in meditazione. "... gli scavi sono a dieci minuti da qui e bisogna procurarsi dei pass per poter passare ma huhuhuhu! Fortunatamente sono riuscito a falsificarne tre... useremo lo stesso metodo di quando abbiamo visitato l'Area 51 huhuhuhu! ricordate?(2)"
    Jigen e Goemon fanno cenno di si con la testa, Lupin continua:
    "Tuttavia faremo alcuni cambi, Zenigata ci starà già alle costole come al solito, e probabilmente riconoscerebbe subito il trucco..."
    "Dunque che vorresti fare?"
    senzenzia Goemon
    "Molto semplice... allestiremo un campo di scavi adiacente a quello che mi interessa... fingeremo di aver trovato qualcosa ma per mancanza di mezzi ci metteremo in società con la spedizione... mentre loro scaveranno inutilmente nel punto che abbiamo scelto, noi sgaiattoleremo tranquillamente nei loro scavi e cercheremo per un pò..."
    "Tutto ciò non richiede troppo tempo Lupin? Allestire una cosa del genere richiederà un sacco di soldi..."
    "Ohh... di questo non ti preoccupare... ho lasciato tutto nelle mani della cara Fujiko a tempo debito... anzi, forse dovrei chiamare il mio passerottino... ghgh!"
    Lupin prende il cellulare per cominciare a chiamare, la cameriera intanto torna con un vassoio...
    "Ecco a voi... i complimenti dallo chef..."
    "Ah grazie! Oh! Fujiko... tesoro car..."

    Jigen e Goemon alzano contemporaneamente un occhio... la cameriera sorride un attimo per poi aprire il vassoio con la mano... che si allunga verso una Desert Eagle...

    <bang!>

    Jigen spara alla cameriera, che si accascia al suolo. I clienti all'interno del ristorante rovesciano i tavoli, cominciando a sparare con delle mitragliette nascosti dal tavolo... Goemon affetta rapidamente i proiettili per proteggere i compari mentre Lupin si nasconde con un balzo dietro il bancone...
    "Lupin?! LUPIN!" la voce di Fujiko risulta preoccupata dal telefono "sono spari quelli che sento?! Che diamine stai combinando?"
    "Ngggh... non ti preoccupare tesoro..."
    Lupin si massaggia la nuca mentre Jigen spara da dietro il tavolo: "...cade la linea Fujiko! Ciao ciao!"
    Lupin getta il telefono in mezzo alla sala... qualcuno getta una raffica di piombo contro questo, ma Lupin estrae lesto la P38...

    <bang!>

    Un uomo viene colpito in piena fronte, cadendo con un sordo tonfo sul pavimento, Goemon rapidamente fà fuori i mitra, tagliandoli a pezzetti, mentre il caricatore del revolver di Jigen ruota furiosamente tra colpi sempre a segno e ricariche delle pallottole...
    "Ehi Lupin! Lo paghi tu il conto?"
    "Huhuhuhuh! Credo che offra la casa Jigen, puoi chederlo al cuoco!"
    "Detto fatto! Credo che quel giocattolino serva per mettere la mancia!"

    Il cuoco infatti esce dalla cucina con un grosso lanciasliuri... Goemon scatta in avanti...

    <yah!>

    ... la spada tagliuzza apparentemente nel vuoto tutto il locale, Goemon si gira di spalle, il cuoco rimane immobile mentre il samurai reinfodera la spada...
    "La vostra cucina era pessima... non credo che prenderò altro"
    Richiude la spada nel fodero...

    <boooom!>

    Una grande parte del locale esplode a causa del taglio del lanciasiluri... Lupin, Jigen e Goemon si ritrovano coi vestiti sgualciti ed affumicati... Lupin impreca.(3)
    "Goemon! Potevi farlo a fette dopo che ci saremmo allontanati!"
    "... mi dava fastidio tutto quel rumore"

    Jigen ride, la 500 si trova davanti a loro
    "In ogni caso Lupin... chi credi che fosse a volerci morti?"
    "Parapudokolis? Naaa... non credo, probabilmente si sarà arreso dopo il furto... no, in questo stile c'è lo zampino della mafia italiana... non hai mai visto "Il Padrino" Jigen? Quel Coppola è un genio, huhuhuhuhu!(4)"
    "Pff... in ogni caso potresti aver ragione... ma perchè la mafia italiana ci ha preso di mira?"

    Jigen osserva la gente che si stà ammassando attorno al luogo dell'esplosione... Salta all'interno della macchina mentre Lupin e Goemon lo imitano. Lupin gira la chiave per poi partire in seconda...
    "Vuoi proprio sapere il perchè?"
    "Devo anche risponderti?"
    "Bhe, ecco..."
    Lupin si passa una mano sulla nuca... la 500 si allontana lungo una viuzza "io e Fujiko avevamo bisogno di soldi per allestire tutta quella messa in scena agli scavi, così abbiamo raggirato un boss siciliano, anche lui interessanto all'Occhio di Polifemo, promettendogli di aiutarlo a trovarlo..."
    "Dunque?"
    "Secondo te Lupin III aiuta un volgare mafioso? E sopratutto nel mio stesso obiettivo? Io sono un artista caro mio, huhuhuhuhu! Così ho preso il suo frammento dell'Odissea!"
    "Ora capisco perchè ne avevi un pò... tsk... in ogni caso sei un artista al verde... se ti occupassi più spesso di denaro contante e non di leggende non finiresti in queste situazioni!"
    "Tsk... sono un genio incompreso..."
    Lupin tiene il broncio al compagno per poi ridacchiare beffardo:"Goemon... ci sono i travestimenti nella scatola dietro di te, comincia a prendere la tua misura, huhuhuhuhu!"
    Così il gruppetto si avvia verso il luogo degli scavi, ove Fujiko li aspetta...

    FINE TERZO CAPITOLO
    _____________________________________________________________
    Note:
    (1): Piccolo cameo a "Il Castello di Cagliostro"
    (2): Vedi "Le Tattiche degli Angeli" per ulteriori dettagli
    (3): Mi sono sempre chiesto come mai in esplosioni mortali rimanessero sempre in quello stato... dovevo assolutamente mettere una scena del genere! XD
    (4): Non hai visto e/o sai de "Il Padrino"?! Comprati la trilogia, niubbo!

    Considerazioni:
    Ook... avevo voglia di una bella storia vecchio stampo e di tanto, tanto piombo... Sappiamo dunque che anche la mafia nostrana vuol mettere le mani sul fantomatico occhio di Polifemo, e che Lupin ha in serbo una truffa in grande stile... Ed ora cosa accadrà? Fujiko metterà tutti nel sacco? Zazà scoprirà l'inghippo e sarà piazzato sul posto? E perchè metto tutti questi dannati clichè nella sceneggiatura? Tutte queste domande (forse) avranno risposta sui vostri monitor a breve! Oh, Jamming!

    Edited by ZioScuffio - 10/6/2009, 17:40
     
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  8. Mister Numa
     
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    Bello!! Stilloso alla Lupin!
     
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  9. GreenRupan
     
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    bello sn stato da poco a taormina... XD
     
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  10. Fluffy-chan
     
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    Bellaaaa!! *AAA* Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
     
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9 replies since 28/5/2009, 20:01   627 views
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